martedì 10 novembre 2015

Novità: LUNE di Rolando D'Alonzo

     Una provocatoria, ispirata prova di poesia lirica (ed epico-lirica) che l’Autore ci offre, in alternativa a una vasta parte della corrente produzione letteraria, appesantita da molte ipoteche post-novecentesche (riguardo all’urgenza argomentativa, alla necessità totalizzante della pura, immediata comunicazione, al rifiuto del “colore” e della sensibilità musicale, etc.), da grossolani residui di razionalismo borghese, nonché dalle griglie invasive di una scrittura povera, a volte notarile e dalle pratiche di una “riduzione al basso” di ogni sentimento, di ogni bellezza.
     L’impianto tematico, pur nelle molteplici sfaccettature dei momenti creativi, delle occasioni storiche, sociali e personali, e la cifra stilistica (variamente articolata nel metro e nelle strofe) vogliono adottare e rifondere nel corpus espressivo alcuni aspetti salienti delle ipotesi teoriche, dell’immaginario e del portato linguistico appartenenti ad alcuni ambiti della moderna poesia balcanica e neo-greca, da cui traspare, soprattutto per via della chiarità musicale, dell’aggettivazione sostenuta e avvolgente, della distesa cantabilità e dei sintagmi modulari, una certa propensione a privilegiare l’adozione di un ancora non definito, ma pur diffuso “canone orientale”.

Rolando D'Alonzo
LUNE
Canzoniere dell’esilio
Postfazione di Giancarlo Giuliani
Edizioni Tabula fati
[ISBN-978-88-7475-473-1]
Pag. 96 - € 9,00

http://www.edizionitabulafati.it/lune.htm

domenica 4 ottobre 2015

Novità: PRINCIPIA di Vito Moretti

     La raccolta propone versi e affabulazioni — o affabulazioni che si fanno versi e scrittura poetica — di un “privato” che attraversa e rispecchia il tempo della quotidianità nei suoi ripiegamenti e nei suoi dettati esistenziali, ma anche al confronto con le grandi problematiche civili, con gli interrogativi morali e con le complessità della provincia, in parallelo con la storia contemporanea e con la realtà del cuore e della mente.
     Sono testi che s’incentrano su cifre e modalità espressive che — pagina dopo pagina — danno luogo ad un progetto di scrittura in cui il ritmo e la scansione degli accenti vanno dalla sintassi della lirica alle più quiete e sobrie tessiture della prosa, dalle allusioni corsare e cruciali delle poesie alla linearità e al respiro dei margini lunghi e dalle venture dell’intuizione e dell’irrefutabile allo scorrere adagio e mansueto dei periodi e delle proposizioni, per assecondare un bisogno non tanto di estetica o di ricerca formale, quanto di un dire che si realizzi entro un concetto più articolato di creatività ed entro le latitudini più ripide della comunicazione.
     Principia è dunque un libro in cui le parole designano e fanno chiarezza, chiamano alla realtà e danno significato, aprono sentieri e lasciano scorgere le strade del mondo e degli uomini: gli slarghi dove è destino che ciascuno viva e fantastichi, ragioni e parli del cielo e della terra, degli atti che — di volta in volta — lo fanno essere e riconoscere.

Vito Moretti
PRINCIPIA
Edizioni Tabula fati
[ISBN-978-88-7475-468-7]
Pagg. 112 - € 10,00

http://www.edizionitabulafati.it/principia.htm

sabato 6 giugno 2015

Novità: DIAMANTI di Ornella Fiorentini

     In questa silloge Ornella Fiorentini affronta, in stile ben diversificato sia per le caratteristiche formali sia per i rilievi contenutistici, le tematiche più consone alla sensibilità femminile, in particolare per quanto concerne l’amore in tutte le sue manifestazioni e in ogni peculiare slancio vitale. Sono versi accattivanti che conservano il dono della delicatezza e dell’incisività, della dolcezza e della determinazione.
     Denotano il temperamento dell’autrice per la quale l’arte, in ogni sua forma, aiuta a superare ostacoli, sofferenze (in essa ci si può immergere per placare dubbi, timori) e la poesia, in particolare, è voce d’arpa, sa schiudere lo scrigno dei desideri. Diviene in tal modo l’insostituibile compagna di viaggio.
     I sentimenti, nelle liriche, non sono solamente accennati, come spesso accade:esplodono, a volte teneri, come nei versi dedicati ai figli, a volte tumultuosi, come in quelli dedicati all’amore di coppia, a volte taglienti per denunciare ingiustizie e soprusi, a volte pacati, là dove l’anima non solo “si veste di viola ortensia”, ma giunge a identificarsi in un aquilone che “ha ali di rossa farfalla”. La vita di una donna poeta può essere anche“un’onda, una vela al vento del tramonto”, “un girasole in un campo di grano”, infine una preghiera per cercare “la speranza come cibo nella neve”.

Ornella Fiorentini
DIAMANTI
Poesie di Resurrezione
Presentazione di Nevio Spadoni
con due illustrazioni di Andrea Girona
In copertina: Autoportrait en Arlequin di Sophie Barthélémy
Edizioni Tabula fati
[ISBN-978-88-7475-440-3]
Pagg. 64 - € 7,00

http://www.edizionitabulafati.it/diamantipoesie.htm

lunedì 6 aprile 2015

Novità: FRASEGGI LIBERI di Mauro Cecamore Felicita

     In questa raccolta si assiste ad una costante e coerente declinazione di attenzioni e premure e — insieme — ad un sollecito dire che afferma e deduce, che antepone e riepiloga, che cattura e rilascia; un declinare, che fa anche il punto su anni, forse decenni, di letture intense, assimilate fino a renderle materia del proprio sé e trasformate in altro abito, in panni di personali vestimenti, utili a far viaggi di andata e di ritorno, a percorrere tragitti su strade dritte sotto il sole o ingrigite dalla pioggia e dai rovesci, come sono gli itinerari della vita, appunto, e le traversate, i cammini che ciascuno intraprende con il suo nascere e che, infine, chiude nella meta incontrovertibile del silenzio e dei congedi.
     E ovunque si scorge un realismo confidente, comunicativo, plausibile nel suo svelarsi e nel suo aderire alle istanze della mente e del cuore, soprattutto nelle piccole prose che qua e là s’incontrano nella tessitura della raccolta e che ampliano — arrecandovi una più marcata profondità — gli orizzonti ideali ed etici delle liriche, peraltro sostenute, queste, da un gusto tutto novecentesco per le densità sapienziali, per le arguzie che si fanno “verità” e per le massime che condensano, in pochi versi, la lezione d’una sconfitta o quel che resta d’una ferita.


Mauro Cecamore Felicita
FRASEGGI LIBERI
Presentazione di Vito Moretti
Edizioni Tabula fati
[ISBN-978-88-7475-417-5]
Pag. 128 - € 11,00

http://www.edizionitabulafati.it/fraseggiliberi.htm

venerdì 20 marzo 2015

Novità: FRAGILE ROCCIA di William Emilio Cerritelli

     Una raccolta di poesie che riunisce le emozioni di dieci anni, emerse viaggiando per il mondo in compagnia dei sentimenti.
     Le speranze, e certamente anche le illusioni, di una vita vissuta alla luce di una utopia per la quale vale la pena continuare a vivere e battersi, anche se la luce è fioca, se le false primavere hanno soffocato l’entusiasmo, se il cuore è stanco e provato.
     La testimonianza di un poeta “non incline a cedimenti stilistici”, che non chiede di aderire a nessuna poetica o scuola, ma vuole semplicemente poter narrare il proprio stupore ed i propri sentimenti di fronte a chi lo vuole ascoltare, e di fronte ad un mondo che egli avverte terribilmente ben organizzato, ma i cui fini spesso umiliano i deboli e quasi mai lasciano spazio a chi pretende di sognare.
     La poesia é vissuta quale tempo sospeso, perduto e ritrovato, un sommesso rapimento melanconico, una carezza per sé stesso, una consolazione per le insufficienze dell’esistere, un conforto al proprio malessere per un mondo che il poeta sente molto diverso da quello per cui ha sperato e militato in politica, la narrazione infine, di una visione e di una speranza. È un percorso a ritroso nel tempo, lungo la storia di chi voleva un mondo diverso, ed oggi lo sogna ancora, ma ha guadagnato la coscienza dell’utopia.
     La maggior parte di queste poesie è scritta nell’Heure Bleue, il tempo breve nel quale non è ancora giorno ma non è più notte, ed ugualmente non più giorno ma neppure notte, che è anche l’ora della fantasia e del pensare, l’ora migliore, in cui il poeta riesce a vivere come vuole, a compiere il miracolo di accogliere le cose dentro di sé, invece di invaderle e possederle.



William Emilio Cerritelli
FRAGILE ROCCIA
Presentazione di Lucia Vaccarella
Postfazione di Franco Pasquale
Edizioni Tabula fati
[ISBN-978-88-7475-418-2]
Pag. 112 - € 10,00

http://www.edizionitabulafati.it/fragileroccia.htm

martedì 10 marzo 2015

Novità: SONE E CANTE QUANDE ME PARE di Mara Seccia

     L’orizzonte dell’autrice è il paesaggio di una modernità problematica che insegue modelli di esclusione e di marginalità culturale e che tende ad azzerare le risorse del buonsenso, del dettato comune e dei giudizi più consolidati.
     Il suo sguardo si appunta, infatti, sui paradossi, sulle incongruenze e sulle ambiguità di un mondo venuto ad imporre le proprie regole e i propri gusti a danno del genuino e dell’autentico, cioè di psicologie e di identità che – di generazione in generazione – hanno saputo assecondare con profitto il corso dell’esistenza e resistere senza smarrimenti ai contraccolpi della fortuna; una “modernità”, dunque, apparentemente circoscritta agli spazi della tecnologia e dei prodotti meccanici, ma che impegna, in realtà, e persino sequestra, le sfere più intime degli uomini, la misura della loro temperanza e della loro sobrietà, fino a generare crisi e traumi, stropicciature di spirito e sconcerti profondi.
     Mara Seccia si fa perciò testimone di una comunità urbana (Pescara) che, via via, è divenuta altra nella vita e negli usi, nella psicologia e nella lingua, per il sopraggiungere di individui provenienti da altri ambienti e per il generarsi di frange e gruppi stimolati da altre vocazioni e da altre abitudini, com’è proprio di ogni habitat percorso da sollecitazioni per lo più commerciali e industriali.
     Sicché il mistilinguismo a cui la poetessa fa ricorso è la fotografia coerente e pregnante di quella stessa realtà e dei nuovi soggetti che vi operano, e, di costoro, ripropone dunque mimeticamente i pensieri, le voci, i detti e le pronunce. Si tratta di una lingua sui generis, che è anche il valore ultimo – e grande – della presente silloge.


Mara Seccia
SONE E CANTE QUANDE ME PARE
Presentazione di Vito Moretti
Edizioni Tabula fati
[ISBN-978-88-7475-426-7]
Pag. 128 - € 11,00

http://www.edizionitabulafati.it/soneecante.htm

martedì 13 gennaio 2015

Novità: VARIAZIONI IN SOL MAGGIORE di Florideo A. Matricciano

     Il denominatore comune delle sillogi che costituiscono la raccolta Variazioni in sol maggiore è rappresentato dal silenzio e dalla sua intrinseca, immateriale, corporeità, la cui cifra poetica soggettiva e peculiare va individuata dapprima nel ricercare, quindi, nel prendersi cura del proprio silenzio e, così facendo, di quello della natura, anche quando avvolga la finitudine sospesa dell’umano, quandanche, ad esempio, nell’altro, taccia e, tacendo, si manifesti.
     E non solo come possibilità di ascolto, ma di contatto con l’enigma da cui ogni vicissitudine è mossa, e di riflessione, sul mistero di sé e dei mondi che i tanti sé allevano e custodiscono. Lentamente. Avverbialmente.
     A iniziare dal risuonare morbido proprio di quella pausa che s’incastona nel volgere impercettibile dei tempi del respiro o nell’effimera alternanza del pulsare di un’emozione, al sapore delle visioni che s’impastano alla voce, prima e dopo, e la conducono. Sino al profumo vibrante e fugace delle parole, che con il silenzio dialoga e rifrange.

Florideo A. Matricciano
VARIAZIONI IN SOL MAGGIORE
Presentazione di Giancarlo Giuliani
Ediziono Tabula fati
[ISBN-978-88-7475-399-4]
Pag. 96 - € 9,00

http://www.edizionitabulafati.it/variazioniinsolmaggiore.htm